Il treno di D.H. Lawrence
Tra vecchissimi film e treni storici, ecco come si è svolto il lavoro di ricerca per disegnare la carrozza di terza classe su cui un secolo fa lo scrittore inglese attraversò la Sardegna
Il fumetto a cui sto lavorando funziona così: mescolo i viaggiatori e le epoche, cerco affinità tra un viaggio e l’altro, procedo per associazioni. Così nella parte in cui racconto il viaggio in Sicilia di Goethe sto inserendo alcune tavole sul viaggio in Sardegna dello scrittore inglese D.H. Lawrence. I due viaggi si svolgono quasi a un secolo e mezzo di distanza, tuttavia hanno delle similitudini: Goethe e Lawrence sono quelli che si spingono più lontano, dove nessun altro artista era giunto prima, e attraversano entrambi delle isole. Soprattutto, si sottopongono a privazioni e difficoltà che avrebbero potuto tranquillamente evitare. Ad esempio Lawrence e la moglie Frieda von Richthofen viaggiano su treni di terza classe, proprio per osservare il più da vicino possibile la vita delle persone comuni. È sul treno Mandas - Sorgono che si svolge la scena che ho deciso di disegnare. Riporto qui il brano di Mare e Sardegna, il libro in cui Lawrence racconta il suo viaggio nell’isola, che ho provato a tradurre a fumetti:
Un’inattesa irruzione di uomini - - potrebbero essere minatori o marinai o contadini. Uno, anziano, ha il tipico costume bianco e nero, ma molto sporco, cade a pezzi. Gli altri indossano stretti calzoncini color mattone e gilet senza maniche. Alcuni hanno una veste di pelle di pecora, tutti indossano un lungo berretto a calza. E come puzzano! di lana di pecora e di uomini e di capra. Un odore fetido riempie il vagone.
Del viaggio di Lawrence ho già scritto più diffusamente qui, stavolta vorrei parlare del treno su cui viaggiava. Non è stato difficile trovare riferimenti su come doveva essere fatto questo treno, almeno all’esterno, perché nel 2021 è stato ri-allestito proprio per celebrare i 100 anni dal viaggio di Lawrence1. È una delle tratte del Trenino Verde della Sardegna, un progetto che riporta i passeggeri in viaggio sulle tratte del passato, ormai in disuso. Un’iniziativa analoga è la cosiddetta Transiberiana d’Italia o Ferrovia dei Parchi, che dal 2013 ripercorre la tratta Pescara - Napoli, attraversando gli Appennini sulle carrozze Centoporte, dove in pratica ogni scompartimento ha la sua porta d’ingresso. Poi ci sono tutti gli altri treni storici della Fondazione FS.
La ricerca è stata più difficile, e quindi anche più divertente, per quanto riguarda gli interni del vagone su cui viaggiava Lawrence. È sempre complicatissimo disegnare un personaggio in treno - tra sedili, finestrini, prospettive strane e un sacco di altri passeggeri -, se poi si tratta di un viaggio di un secolo fa i problemi aumentano.